Eventi
Elenco degli eventi in programma dell’ass. Flora Alpina Bergamasca in ordine cronologico. Per eventuali informazioni è possibile contattare la Segreteria inviando una mail a: segreteria@floralpinabergamasca.net
Giambi, che più volte in passato ci ha fatto condividere la sua passione naturalistica attraverso video filmati di grande interesse, ci ha inviato alcune note sulla serata che ci proporrà in questa occasione:
“Anche chi non c’è mai stato sa cosa è uno zoo; ci si va per vedere degli animali ma questi sono in gabbia o, nella migliore delle ipotesi, in grandi recinti in cui si muovono con qualche agio, ma si trovano comunque privati della libertà. Gli uomini, spettatori di questa natura reclusa, si muovono invece liberamente e ben visibili dagli animali stessi. Questo, magari proprio perché gli animali si sono abituati alla presenza degli umani, influisce negativamente sul comportamento degli animali che perdono la loro spontaneità. Anche quando sembrano ignorarlo sono dipendenti dall’uomo, fosse anche solo perché regolarmente nutriti.
Viceversa nelle Oasi, perlomeno in quelle che verranno descritte in questa video-proiezione, gli uomini si muovono lungo percorsi nascosti alla vista degli animali. Questi vengono osservati, e magari fotografati, attraverso oblò o dall’interno di capanni dotati di finestre-feritoie da cui è possibile osservare e fare foto senza essere notati. In questo modo gli animali mantengono del tutto inalterato il loro naturale comportamento anche se non sempre sono magari vicinissimi. Ovviamente i visitatori abituali delle Oasi in questione sono appassionati dell’osservazione degli uccelli, dotati di binocoli o cannocchiali e/o amanti della fotografia naturalistica che vi praticano la cosiddetta “caccia fotografica” con fotocamere dotate di ottiche spesso molto potenti e in grado di fornire immagini di qualità anche degli animali non vicinissimi.
Queste Oasi sono destinate all’osservazione degli animali e quindi realizzate in luoghi dove questi sono numerosi e attratti da un ambiente senza disturbo e ricco di opportunità, in particolare per quanto riguarda le possibilità di nutrirsi e di nidificare. Spesso comunque si tratta di ambienti che offrono anche interessanti spunti dal punto di vista paesaggistico e da quello vegetazionale e floristico.
Da noi queste condizioni sono perlopiù realizzate negli ambienti umidi dove, soprattutto nei periodi più favorevoli dell’anno, si assiste a elevate concentrazioni di uccelli che trovano opportunità di riposo durante le migrazioni e una elevata disponibilità alimentare sia per i predatori che per chi si nutre di piante o semi.
Si tratta di ambienti particolarmente ricchi dal punto di vista della biodiversità che offrono interessanti osservazioni anche per chi non è solo interessato all’ornitofauna.
Vengono presentate sei situazioni; dalla piccola Oasi Saletti, a pochi km da Bergamo, all’Oasi WWF di Orbetello, a quella di Sant’Alessio, presso Pavia, all’oasi LIPU di Torrile, presso Parma. E poi due Oasi in provincia di Udine a Marano Lagunare e alle foci dell’Isonzo.
Durata del filmato 57 minuti, riprese effettuate in parte in qualità full HD e in parte in qualità 4K”.