01/01/1970
CORNO ZUCCONE
Ritrovo 1: Bergamo, parcheggio presso la sede FAB, h 7.45
Ritrovo 2: Reggetto (Vedeseta), h 9.00
Quota minima: 950 m
Quota massima: 1.458 m
Dislivello complessivo: circa 600 m
Lunghezza: circa 6.5 km
Durata: 6/7 h
Difficoltà: Escursionismo facile; la salita al Corno Zuccone, pur non presentando pericolo, è un poco impegnativa; chi non si sente di affrontarla può aspettare alla base.


Il Corno Zuccone è una caratteristica cuspide rocciosa situata nel mezzo della Val Taleggio; tutti i monti circostanti la dominano, ma dalla sua cima si gode uno splendido panorama sull’intera vallata. Dal piccolo nucleo di Reggetto si prende il sentiero CAI 152 e, nel primo tratto, si procede a fianco dei prati per poi entrare in una boscaglia sempre più densa. Si oltrepassano le formazioni rocciose del Corno dell’Acqua (a sinistra) e gradualmente si entra in una bella faggeta; si abbandona il sentiero CAI (1.350 m) per un’evidente traccia sulla destra che si snoda sul versante sud del Corno Zuccone e si inerpica alla base di un breve canalino da risalire con un minimo di attenzione; raggiunta la cresta la si segue verso sinistra, fino alla cima (1.458 m) contrassegnata un’insolita madonnina metallica. Ritornati sul sentiero CAI si oltrepassa una radura con bella vista sul dirupo occidentale del Corno Zuccone e si procede nella faggeta sempre più fitta per aggirare una modesta cima boscosa e poi scendere impercettibilmente al Prato del Taié, un vasto pascolo con alcuni rustici ormai in rovina. Il ritorno avviene sul medesimo tracciato, con una breve deviazione per ammirare una grande pozza in suggestiva posizione tra il bosco e il pascolo, con vista sul Resegone. Fioritura scarse, data la stagione, ma colori autunnali vivacissimi!